Il vino: come si conserva

LA CONSERVAZIONE DEL VINO

Quali sono i criteri per conservare il vino in maniera tale da non doverlo poi buttar via?

Sarebbe un peccato aver speso dei soldi, aspettato l’occasione giusta per stapparlo e poi rimanere delusi perchè il vino per qualche motivo non è più buono.

Ecco allora che occorre sapere cosa potrebbe rovinare un vino in modo da evitare che ciò accada.

Quali sono  i nemici principali del vino?

LA LUCE: il vino non deve ricevere luce diretta né naturale né artificiale. Le bottiglie di vino devono, quindi, essere conservate in semi-oscurità. Se ciò non è possibile lasciate il vino nelle scatole.

LA TEMPERATURA: il vino non gradisce alte temperature. Necessita di una temperatura costante e non di sbalzi termici. Trovate, quindi, un luogo lontano da fonti di calore e che idealmente rimanga intorno ai 14-16 gradi centigradi.

Dobbiamo sapere altro?

Si. Il vino è un prodotto vivo: per cui, come noi,  se riposa ha bisogno di tranquillità e poco rumore. Evitate quindi di lasciarlo vicino a fonti di rumore e/o vibrazioni.

E non é vivo solo il vino ad essere vivo ma lo é anche il tappo di sughero!

Per preservare la sua funzione, infatti, il sughero deve rimanere sempre umido e non deve seccare, altrimenti rischierebbe di far entrare nella bottiglia ossigeno o altri elementi che potrebbero danneggiarlo.

Come fare? Semplice: la bottiglia di vino va conservata in posizione orizzontale, così una parte del vino sarà a contatto con il tappo lasciandolo sempre umido.

E se proprio non riuscite a garantire al vino un posto adeguato nell’attesa di stapparlo, allora non ci sono molte soluzioni…gustatevelo subito!